Olimpopress 188: intervista 5° Memorial Corriflavio
Il primo servizio del programma è sulla nostra gara , grazie Massimiliano Morelli !!!!
LA CORSA DI FLAVIO (2014)
SI È APPENA CONCLUSA LA CORSA. TORNO VERSO CASA. UN BEL PERCORSO DI 10 KM ED UN ALTRO DI 2, RICCO DI VERDE E CAMPAGNA LAZIALE, VALMONTONE. IL GRANDE IMPEGNO DI SILVIA E TUTTI A DARE UNA MANO: FAMIGLIA, CUGINI, AMICI, ANDREA, BARBARA, FABIO, MASSIMO, SANDRO E TANTI ANCORA. TUTTI INSIEME, HANNO DATO VITA PER LA TERZA VOLTA A QUESTA MANIFESTAZIONE DI INTERESSE MOLTO PARTECIPATA, PATROCINATA DAL COMUNE DI VALMONTONE. IO ERO NELLO STAFF. È STATA UNA GIORNATA DI GIOIA, COLLABORAZIONE, GRANDE AFFETTO, CHE MI HA VISTO UNITO A TUTTI QUELLI CHE GRAVITAVANO INTORNO A FLAVIO. UNA SENSAZIONE CHE NON AVEVO MAI PROVATO, SE NON NEL DOLORE. QUANDO CI LASCIÒ ERO MOLTO IMPEGNATO NELL’APERTURA DEL RISTORANTE, ABBIAMO AVUTO MODO SOLO DI STIMARCI, FINALMENTE, COME NON AVEVAMO IN FONDO MAI FATTO, SPRECANDO UN SACCO DI TEMPO PREZIOSO. GRANDE SPORTIVO, ERA MIO COGNATO. SILVIA È MIA SORELLA, SONO FIERO DI LEI. DOVREI DIRGLIELO PIÙ SPESSO, ED OGGI SONO FELICE DI AVER CONTRIBUITO AD AVER FATTO RIVIVERE FLAVIO PER UN GIORNO. CERCHERÒ DI NON MANCARE PIÙ. #CORRIFLAVIO
DECODER 14/05/2014
Domani, domenica 4 maggio, a partire dalle ore 10, la città di Valmontone torna ad animarsi all’insegna del podismo per commemorare la figura di Flavio Ugolini, grande amante della corsa, ex difensore dell'Atletico Roma e del Frascati, scomparso prematuramente a soli 45 anni il 26 aprile del 2011.
Valmontone, per il terzo anno consecutivo, ricorda nel modo migliore questo atleta di un metro e novanta, e la sua passione per lo sport, organizzando per domenica 4 maggio la III edizione della gara podistica "Corriflavio". A coordinare il tutto un Comitato guidato dalla moglie Silvia, con i figli Edoardo e Cecilia, bravissimi nel coinvolgere, con l’affetto e la simpatia, sempre un grandissimo numero di persone, amici e parenti di Flavio ma anche gente qualunque, che si ritrovano a Valmontone per questo appuntamento.
Il ritrovo è dalle 8 presso la Città dello Sport, in via Kennedy (spazi con spogliatoi e docce). Si può correre su un mini percorso di 2 km, per tutte le età e condizioni di forma, ed uno di 10 km, su un divertente saliscendi in un tracciato rinnovato dal paesaggio mirabile!! Ben 200 i premi di categoria, premi di società, con l’estrazione di qualche pettorale per la maratona di Roma 2015, estrazione premi casarecci e mangerecci locali. Una giornata di festa, insomma, all’insegna dello sport, dell’amicizia, dell’allegria per i bambini! Ancora insieme, uniti attorno a Flavio! (Info www.corriflavio.com)
La manifestazione è seguita da Gold Tv e, con collegamenti in diretta, da Radio Radio 104.8.
LA 2° EDIZIONE DELLA CORRIFLAVIO INVADE VALMONTONEIL 5 MAG 13 • DA MATTEO SARACINI
Una domenica di vero sport, quella del 5 Maggio 2013, grazie alla 2° Edizione della CORRIFLAVIO.Si è corsa infatti nel centro di Valmontone, con partenza da via Hiroshima alle ore 10.00, la maratona di 10 km e la mini run di 2 km che rappresenta il saluto e il ricordo per l’atleta scomparso Flavio Ugolini. La moglie Silvia Valiani, insieme ai figli, è stata la principale organizzatrice di questa manifestazione.Imponente l’adesione delle società, provenienti da tutto il Lazio, rappresentate la città di Roma, di Frosinone, i Castelli Romani, Colleferro, Latina, Sermoneta e la Provincia Sabina. Un aiuto e un sostegno di primordine è venuto dall’Associazione Podisti Valmontone, e da molte forze di volontariato presenti sul territorio come quelle della Croce Rossa piuttosto che dall’Istituto Professionale di Palestrina.Non possiamo dimenticare le parole usate dalla professoressa Valiani la prima volta che avevamo raccontato l’evento ”si tratta di una vera festa”, perché così è stato davvero. Un’atmosfera allegra, a tratti gioviale, arricchita dalla presenza numerosa dei giovani dell’atletica valmontonese e non solo, con la partecipazione inoltre di Pio Belli a rappresentare l’associazione Circolo Atletica Valmontone che così ha descritto in una sola frase l’enorme lavoro dietro le quinte :”Sono soddisfatti tutti i dirigenti, molti i partecipanti, e per quanto riguarda i più piccoli, i genitori sono stati contenti”. Pio Belli mostra però una seria preoccupazione quando afferma ” spero che il nostro campo di atletica, lo Stadio dei Gelsi, non diventi solo una colata di cemento, e che si capisca quanta voglia di correre c’è nella nostra città anche grazie ad una giornata come questa”.Il sorriso e la costanza hanno vinto, ma si è registrato un calo fisiologico degli iscritti come ci ha spiegato Silvia “Otto corse di atletica concomitanti alla nostra hanno ridotto il numero degli iscritti alla 10 km , che conta quest’anno un numero di 275 presenze”. Le condizioni atmosferiche hanno però reso di nuovo fortunata la gara, come già nel 2012, una leggera pioggia che così ha interpretato la Professoressa : “ C’è qualcosa di particolare, e si sente nell’aria”.La festa del podio ha visto la premiazione da parte della stessa moglie di Flavio, dai suoi figli, e da tutta la famiglia Ugolini che hanno consegnato i premi non in denaro al primo classificato della maratona Diego Papoccia con un tempo di 36 minuti e 46 secondi, al secondo Soufyane El Fadil con un tempo di 36 minuti e 56 secondi, e al terzo Boudouma Yahya con un tempo di 35 minuti e 25 secondi.Successivamente sono state fatte le premiazioni femminil. La prima classificata con un tempo di 41 minuti e 6 secondi è stata la giovane Livinia Benissio. Nella mini run primo classificato è risultato Edoardo Ugolini, figlio di Flavio , sicuramente regalando una soddisfazione piena di significato alla madre.Sul sito TDSLIVE è comunque possibile consultare l’intera classifica, e venerdì 10 Maggio sulle frequenze di GOLD TV sarà possibile vedere il servizio realizzato in loco sull’evento sportivo. Altre foto e informazioni sul portale della CORRIFLAVIO.
Corriflavio 2013
Alla partenza siamo in circa 300 per la 10 km competitiva,
meno dello scorso anno ma non è assolutamente un problema, l’importante è
esserci, ma dietro di noi un mare di bambini, il vero cuore pulsante della
fantastica giornata di festa, poi come cornice ci sono i clown, i gonfiabili,
lo zucchero filato, un bravissimo
pittore che espone i suoi quadri, una fantastica orchestra musicale di ragazzi.
Sono loro i veri protagonisti, bambini, ragazzi, mamme, papà, nonne zie amici,
tutti insieme per Flavio, per camminare, correre, passeggiare, l’importante è
stare lì. Il bello di questa rimpatriata di amici, così mi piace ricordare la
giornata è che anche le persone da cui mai ti aspetteresti due passi di corsa,
li vedi lì con le scarpette a fare i 2 km o addirittura come Lollo che per zio
Flavio ha fatto tutti e 10 i km (da abusivo ma è perdonato), oppure i miei due
amici e amici di Flavio, Fabio e Fabrizio che si sono lanciati nella 10 km con
grossa fatica ma grandissima soddisfazione all’arrivo. Alle 10 in punto si
parte, Silvia scandisce il conto alla rovescia, la pioggia anche quest’anno ci vuole salutare ma poi per fortuna poche gocce
e ci lascia. Si parte, lungo il viale della città dello sport e si sale subito
al centro storico di Valmontone, alcuni
runners vicino a me esclamano ma che siamo alla Speata ? No…… qualcuno risponde………….. è la 3 Comuni (mitiche gare in
salita), e chissà che un giorno la nostra Corriflavio non diventi famosa come
loro. Impatto di gara pesante per salita molto ripida e la discesa impegnativa con i sampietrini bagnati,
ma non ci sono problemi si sale e si scende,
i runners al mio fianco si lamentano…………….. ma in tutte le gare i
runners si lamentano!!!!!!!!!! La gara procede senza problemii, il clima è
clemente, direi ideale per la temperatura che si percepisce…….. è gradevole. E’
bello passare nel cuore del paese, per i suoi vicoli, le sue piazzette, la
gente che dai balconi ti guarda con aria stupita, e sembra dire ma chi te lo fa
fare !!!!!! La corsa fila via con fatica ma fila via, il primo rifornimento ai
5 km è proprio una manna dal cielo, un bel bicchiere d’acqua che ti disseta e
rinfranca per i prossimi 5 km. Ancora 5Km…….. uno dice è finita…….. sono a
metà……. ormai è fatta, ma ecco all’orizzonte l’ennesima salita, non c’è
problema si affronta anche questa, ormai
manca veramente poco alla città dello sport. All’arrivo c’è un gran tifo per
tutti, c’è il gruppo della Colli Aniene che incita tutti, ci sono gli amici che
ti aspettano, ti fanno i complimenti e ti prendono in giro, questo è il bello
della corsa. Ecco l’arco è’ finita……….. il bip della TDS dice che è finita, il
mio tempo 47 e spiccioli non un tempone ma neanche troppo brutto. All’arrivo
consegno il cip e torno all’arrivo per vedere gli amici che arrivano, Fatica, salita, sudore………e gioia soprattutto
gioia per essere riusciti tutti noi amici di Flavio ad organizzare questa festa,
questo mi viene in mente se ripenso alla
gara di domenica, è stata una gara particolare, di un significato molto molto particolare, intensa, impegnativa sia dal punto di vista
mentale (soprattutto per me) che fisico. Finita la gara si organizza la
premiazione, fila via benissimo con i vincitori che ritirano i premi, lo
speaker che ringrazia tutti coloro che ci hanno aiutato, l’estrazione dei
pettorali con tanti premi. La festa è finita si salutano gli amici, e si da
appuntamento al prossimo anno. Grazie a tutti, flaviosilviaandreabarbarafrancarobertotoninoedocecilaurafrancescofrancescoangelopioparisremoenniofrancescaannamartalauraflorafabiosilvia, avrò dimenticato
sicuramente qualcuno ma sarò perdonato.
Massimo.
da http://www.giornalelocale.it del 10 aprile 2013
Quando lo sport allevia la sofferenza: LA CORRIFLAVIO
Due anni fa la tragedia che ha cambiato per sempre la vita di una famiglia.
La professoressa Silvia Valiani, insegnante di Educazione Fisica, tiene a mente la data esatta della scomparsa di suo marito Flavio, una data quella del 26 Aprile 2011 che avrebbe potuto segnare un punto di non ritorno per lei e per i suoi figli Edoardo e Cecilia.
“Chi lo ha conosciuto lo sa che metteva passione, amore in tutto quello che faceva”, con queste parole Silvia vuole riaccendere il ricordo di Flavio e continuare a trasmetterlo ai figli. Proprio da loro infatti parte l’idea di servirsi del filo conduttore dello sport, che già negli anni del liceo aveva unito il papà e la mamma, per guardare di nuovo al futuro senza dimenticare il passato.
L’intera famiglia si rimbocca le maniche, e con l’aiuto dell’Associazione Podisti Valmontone per la parte tecnica, di Pio Belli che ha portato l’atletica in questa cittadina e del patrocinio del Comune, riesce a dar vita nel 2012 ad una manifestazione intitolata “CORRIFLAVIO”. Si tratta di una gara podistica competitiva di 10 km e di una non competitiva con un percorso di 2 km. L’evento giungerà il 5 Maggio prossimo alla sua seconda edizione dopo il deciso successo dell’anno passato che aveva visto l’iscrizione di ben 1005 atleti divisi fra le due categorie.
Ricominciare a vivere dopo una grave perdita è possibile, e questo ce lo insegnano Silvia, Edoardo e Cecilia ma soprattutto lo Sport che li ha tenuti uniti e che ha unito contemporaneamente molte altre persone per impedire che vincesse la solitudine. Cruciale è che un’esperienza così importante venga conosciuta, ammirata, magari anche criticata, ma che comunque serva per dimostrare che esiste una via di uscita anche nelle situazioni peggiori.
L’evento è aperto a tutti, perché è una vera festa e non solo una gara di atletica. Per chi Volesse partecipare il ritrovo è fissato alle ore 8 presso la Città dello Sport, ulteriori informazioni sul come iscriversi nel loro sito ufficiale
da http://www.decoderonline.it
del 19/09/2012
Sport e amicizia al I Torneo di basket "Flavio Ugolini"
Dopo quelli dell’atletica leggera, con la maratona del “I Memorial Corriflavio” di maggio, stavolta sono gli amici del basket a dedicargli una due giorni di sport e di amicizia.
Sabato 22 e domenica 23 settembre a Valmontone, si troveranno quindi quattro squadre di basket Under 14 (nati 1999/2000), ovvero Virtus Valmontone, Sam Basket Roma, Stella Azzurra Roma e Virtus Eurobasket Roma. Sabato 22 si inizia, alle 16, con la sfida tra Sam Roma e Virtus Eurobk Roma seguita, alle 18, dall’altra semifinale tra Stella Azzurra Roma e Virtus Valmontone. Domenica 23 alle ore 17 finale per il terzo posto, tra le due perdenti del sabato, mentre alle 19 si disputerà la finale per il primo posto, seguita dalla premiazione e da un piccolo buffet.
Tra le particolarità chela VirtusValmontoneha voluto proporre per sottolineare il clima di socializzazione che intende avere il torneo è l’iniziativa prevista per la domenica mattina quando l’organizzazione offrirà, a tutti i giocatori, una giornata di gioco e divertimento presso l'agriturismo “La Terradel Vento” di Genazzano, dove dopo aver giocato nella splendida piscina i ragazzi pranzeranno tutti insieme con l’allegria tipica della loro età. Per consentire anche ai genitori e ai familiari di trascorrere una domenica diversa, all’aria aperta e in un luogo molto bello, l'agriturismo ha predisposto un menu a prezzo fisso di 20 euro (le adesioni si raccolgano fino al sabato pomeriggio).
Il tutto per interpretare al meglio lo spirito di uomo di sport, ma di grande amico, che Flavio Ugolini ha trasmesso a tutti i suoi amici e la VirtusValmontonevuole trasmettere innanzitutto ai più giovani.
Comunicato stampa Virtus Valmontone Basket
Scritto da c.s.
Si svolgerà nelle giornate di Sabato e domenica (22 e 23 P.V.), un'importante kermesse Under 14 intitolata alla memoria di Flavio Ugolini, amico della Virtus Valmontone nonché papà di Edoardo giovane promessa (classe 2000) della società valmontonese.
Si inizia sabato 22 alle ore 16 con l'incontro Virtus Roma – Sam Basket Roma a seguire i padroni di casa della Virtus Valmontone affronteranno la Stella Azzurra Roma.
Domenica 23 l'appuntamento per le squadre è previsto alle ore 10.30 presso l'agriturismo Terra del Vento dove i ragazzi trascorreranno insieme, tra piscina ed altri divertimenti vari, il tempo che li separa dall'appuntamento con le partite del pomeriggio che inizieranno alle ore 17. Al termine Cerimonia finale e buffet per tutti i partecipanti.
Non sarà stilata la classifica finale, mai il torneo vuole essere un momento di aggregazione e socializzazione per i ragazzi, per rafforzare i valori dello sport e dell'amicizia nel ricordo di una persona cara che ci ha prematuramente lasciato.
Domenica 23 l'appuntamento per le squadre è previsto alle ore 10.30 presso l'agriturismo Terra del Vento dove i ragazzi trascorreranno insieme, tra piscina ed altri divertimenti vari, il tempo che li separa dall'appuntamento con le partite del pomeriggio che inizieranno alle ore 17. Al termine Cerimonia finale e buffet per tutti i partecipanti.
Non sarà stilata la classifica finale, mai il torneo vuole essere un momento di aggregazione e socializzazione per i ragazzi, per rafforzare i valori dello sport e dell'amicizia nel ricordo di una persona cara che ci ha prematuramente lasciato.
Da La Tribuna del 11 maggio 2012
Dal Mamilio, giornale sportivo dei castelli, del 19 maggio 2012
Corsa per Flavio
DOMENICA 6 maggio si è corsa a Valmontone
la prima edizione della Corriflavio, una
gara su strada organizzata dagli amici della Podistica
Valmontone in memoria del caro Flavio
Ugolini, atleta scomparso prematuramente lo
scorso anno.
La moglie Silvia, anche lei runner di lungo
corso, i figli ed i parenti tutti, mamma e papà
compreso, hanno pensato che miglior cosa per
mantenerne vivo il ricordo fosse proprio l’organizzare
un evento podistico che radunasse il
maggior numero di amanti della corsa provenienti
soprattutto dalle zone limitrofe. E noi della
Running Evolution (Flavio e Silvia tra l’altro
hanno trascorso ben 7 anni della loro vita proprio
a Colonna) abbiamo risposto in massa all’appello;
alla fine saranno 47 gli orange al traguardo
sui ben 556 in totale, decisamente non male
come esordio, anche se la gara si è rivelata particolarmente
impegnativa per i continui saliscendi
e poi anche per le condizioni climatiche
tutt’altro che primaverili…
Domenica scorsa grande partecipazione al
Campus di Tor Vergata e poi appuntamento con
la scalata verso Montecassino per domenica 20
maggio.
La corsa dell'Aquilone di Nando Carnevali
Correre per gli altri…gli altri siamo noi…
Da
quando corro consideravo la corsa come una sfida personale, come fosse una mia cosa preziosa da onorare con la prestazione
migliore, le scarpe migliori, le tabelle migliori delle migliori…etc.. Come
Flavio ho usato lo sport quasi in modo propedeutico per vivere meglio a livello
fisico e soprattutto mentale di scarico dallo stress del lavoro dipendente,
anche se ad alto livello, spesso, oltre allo sport, subentrava la cultura in
generale. Come tutti ho praticato quasi tutti gli sport, principalmente calcio,
ciclismo etc. Poi oggi posso dire grazie di cuore al mio geniale Presidente
Fausto Giuliani che mi ha accompagnato verso la corsa a piedi, mai desiderata, agli
antipodi con i Road Runners di Patrizio Mancini
e dell’amico Monteforte fino ad oggi che
rappresento gli orange col mio acronimo di battaglia Karno, e, devo riconoscere,
che da questo sport si riceve soltanto solidarietà ed amicizia in cambio di una
faticata felice dedicata a Flavio con
una una gara in suo onore che ce lo tramanderà all’infinito come uno di noi. Io
pensionato da qualche anno dal caos di
Roma, negli ultimi tempi, data l’età e lo spirito interno seguito a ruota dalla
malavoglia di non allenarmi da solo, preferisco correre con la gente la
domenica, e poi lavorare i campi a tempo
quasi pieno, faccio tutto io in prima persona dalla potatura al raccoltoin cui
mi aiutatano mia moglie Nicoletta e spesso anche i miei figli ormai
grandicelli, per due sporchi denariforse rubati…io lo faccio quasi soltanto per
procacciarmi gusto genuino del mio vino, olio di oliva e frutta variegata
biologica per “ME” e la mia famiglia e
poi principalmente per il mio spirito ispiratorio artistico nel vivere
la natura da vicino interamente, scoprendo tutti i suoi profumi variegati della
terra bagnata ed arsa insieme ai suoi piccoli
segreti, fotografarli e personalizzarli
parlanti tra loro e spesso con i miei vari cari “ME”, diciamo una sorta di poesia bucolica come aveva scelto
di vivere il mio amico Flavio seppur più giovane. Pertanto le corse a cui partecipo,
dalle maratone fino agli standard diecimila le dedico col cuore e con la mente,
aiutati dai miei muscoli a fibre rosse a qualcuno che mi è caro anche al di
fuori della famiglia…una sorta di ideale bucolico che torna…L’unica gara che ho
da sempre dedicato è la Best Woman
che ricade quasi nel giorno in cui morì molto giovane, come Flavio, atrocemente
nel dolore fisico in soli tre mesi mia madre Francesca, colpita dal ciarpame
male politico vigliacco ladro traditore, ho anche creato una maglia per Lei.
Quando ho saputo di questa bellissima gara in onore di un giovane atleta, non
ho indugiato un momento a partecipare col cuore. Nella busta del pettorale si
nascondeva un piccolo scritto su Flavio, dove si evince la forza e bellezza
dell’atleta nello sport e nella vita libera con la sua famiglia, nel minuto di
raccoglimento in suo onore, l’ho visto imponente e asciutto, nonostante la
copiosa pioggia, in un ambiente brumoso, era
davanti al suo plotone pronto a
far volare il suo Aquilone nel cielo insieme a Lui allo starter. La gara dura
variegata è riuscita come voleva Flavio, felice sul suo Aquilone, che incitava
ogni runner dal campione alla schiappa tapasciona. Insomma l’epilogo della gara
all’esordio è stata bellissimo in ogni angolazione, molto partecipata, premiata e pranzata senza fine
come nell’Arcadia di Flavio, lui ci ha applaudito era felice come al momento
della sua creazione reale quasi artistica
di un suo progetto di vita libera culturale insieme alla sua bella ed
amata famiglia ed alla sua gente, il destino, come si usa dire.. ha straripato
il suo piccolo fiume vitale nel grande
mare brumoso ed uggioso senza sponde che
con improvvisa onda infuriata lo
sommerge e lo annulla ingiustamente come se lo avesse sfidato nel suo potere
politico terreno. Ribadisco che la giornata brumosa e bagnata ci ha fatto
soffrire un po’ ma anche concentrare di più in noi su un percorso disegnato ad
arte esperta a forma di un Aquilone che
vola nel cielo proprio dall’Amico Flavio che l’ha trasmesso nel sogno di una
notte magica alla sua amata moglie
Silvia la quale, insieme ai figli Edoardo e Cecilia, coadiuvata da altri bravi amici di Valmontone ha creato per sempre
il Memorial “Corriflavio”, in onore del suo amore eterno e nostro amico Flavio.
Io, mi sono battuto con tutte le mie forze mentali e fisiche per questo
giovane sfortunato ragazzo dedicandogli
un saluto al cielo con la mano all’arrivo insieme all’amico Maurizio col
simbolo orange legato alle nostre mani..grazie
e ciao alle prossime gare infinite…Un altro
cenno dovuto alla gara cruda e materiale
in se stessa, in quanto, da quando gareggio in ogni tipo di gare e luogo,
questa la ritengo la migliore, nonostante fosse alla sua prima inesperta uscita…globalmente nel contesto sono tornato
a casa appagato e bagnato di felicità per essere stato nel circuito dell’Aquilone
del caro Amico Flavio…grazie dolce Silvia, forza Edoardo e Cecilia correte per sempre nell’Aquilone
della vita in onore del vostro grande
Papà Flavio, che vi veglierà e proteggerà sempre nella vostra
Arcadia…Grazie e ciao a tutti…
Nando Carnevali
p.s.
Caro Flavio, per dirti ciao…dicono che
quando si nasce stia già tutto scritto dentro ad uno schema nella clessidra
della nostra vita…essa corre veloce e vola via troppo in fretta, bisogna
cercare di correre più della vita per anticiparla alla fine...forse ti eri
infortunato o sicuramente sfortunato…
UN ABBRACCIO LUNGO 10 KM. TUTTO PER FLAVIO
di Renato Biagiutti
A volte, il meccanismo che spinge il nostro cuore e le nostre gambe ad affrontare una qualsiasi gara, sia essa di 10 km sia un’ultramaratona, è difficile da spiegare. C’è chi prova a raccontare sensazioni ed emozioni in un turbinio di pensieri, a volte belli, a volte no, ma quello che accomuna con un filo invisibile chiunque si avventuri in questo splendido sport che è il podismo, è la fatica.
La fatica di affrontare correndo, salite, discese, freddo pioggia, troppo caldo e altro ancora che ci fa sobbalzare l’anima sudando e sbuffando fino all’ultimo benedetto km di una qualsiasi gara.
Tempo fa, invitato in una nota trasmissione televisiva che si occupa di podismo, incontrai Silvia e Massimiliano. Ero stato contattato dal presentatore per parlare della casa di Andrea. Mentre la trasmissione scorreva, ho capito che Silvia e Massimiliano erano rispettivamente moglie e amico di Flavio, un gigante podista di 1,90, stroncato da un tumore ai polmoni un anno fa.
Non so perché, ma semplicemente le persone che soffrono nella vita, si ritrovano in un feeling particolare senza neanche conoscersi. Per farla breve, questi ragazzi hanno organizzato la prima edizione della CORRIFLAVIO a VALMONTONE, e raccontavano quella sera davanti alle telecamere, emozionati e commossi, il loro ricordo di questo coraggioso atleta. Flavio era un “corridore” esattamente come noi, con le sue emozioni e le sue fatiche. Ha lasciato improvvisamente tutti i suoi sogni strada facendo, fino al suo ultimo maledettissimo traguardo.
Ci salutiamo con una stretta di mano, scambiandoci i numeri di telefono. Io racconto loro della casa di Andrea e dei suoi fiorellini. Il giorno dopo mi chiamano dicendomi che avrebbero donato parte dell’incasso della gara alla casa e ai suoi piccoli ospiti.
Ovviamente partecipo con gioia. Mi accompagnano i miei oramai storici amici personali e della casa di Andrea. Enrico Togni e Fabrizio Castoro.
Piove a dirotto, ma la corsa procede liscia e tranquilla. Non sentiamo neanche le salite. Andiamo come il vento, anche se devo dire a onor del vero che Fabrizio va molto più veloce di noi, ma ( e questo mi fa sentire orgoglioso di queste amicizie) ci aspetta al 5 km per arrivare insieme al traguardo. Arriviamo a braccia alzate tutti e tre in livrea (la maglietta della casa di Andrea).
Ci cambiamo e ci avviamo al rinfresco finale. Incredibile ci viene servito da camerieri con tanto di giacca e cravatta. Non mi è mai capitato in una gara. Piacevolmente sorpreso da un organizzazione perfetta, tanto che mi chiedo se sia il caso di ampliare i criterium anche a queste gare, che a mio avviso meritano ben più visibilità e partecipazione. Il prezzo ? 7 euro, per maglietta, iscrizione, pacco gara (ben fornito ) e rinfresco ( e che rinfresco!!!!!) finale.
Per finire, sorpresa finale con tanto di commozione da parte mia. Mi chiamano sul palco. La podistica solidarietà, per mano del suo presidente Pino Coccia, offre la vincita, come squadra con più iscritti, alla casa di Andrea. 400 euro che mi mettono in mano con relativo abbraccio. Bè cavolo, confesso di aver versato qualche lacrimuccia.
Ce ne torniamo a casa veramente contenti di tutto. Pioggia compresa.
Meravigliosa e commovente lettera di solidarietà inviata da ANGELA che pubblichiamo con piacere:
""" Buongiorno a tutti.Sono un' atleta di Roma(o meglio dire ,lo ero!),mi chiamo Angela.Ho deciso di partecipare alla vostra gara , per onorare uno dei tanti nomi che non fanno parte piu visibilmente del nostro sguardo.é bello ricordare attraverso lo sport,il nome, la persona che ognuno di noi può essere stato su questa terra.Penso che l' uomo non è niente, senza lasciare ricordi dietro di se !puo essere solo come una stella cadente, che nella notte cade lontano, nell' oscurità per poi scomparire nell' invisibile dell' oscurità.Flavio non è tutto questo!se organizzate in suo ricordo questa gara, è perchè di tracce ne ha lasciate tante! e tutte positive!La malattia che mi ha colpito una sola settimana prima della mia 1°maratona di Roma ,mi ha portato in un mondo dove si puo conoscere la sofferenza, vedere chi soffre anche piu di te! dove la speranza ogni giorno fa parte della nostra vita!Ho scoperto di avere un cancro al seno 3 anni fa!, e dopo tutti i vari passaggi a cui non si puo sottrarre, ho iniziato a correre.Mentre corro ,anche se sono l' ultima dentro di me ,sento di essere la prima,perchè ringrazio il destino che ancora posso fare lo sport che amo!La corsa!Quando corri puoi essere sola tra tanti, puoi ridere,come piangere, e quando arriverai al traguardo, sarai solo tu a sapere cosa ha rappresentato per te correre!Nonostante il mio fisico modificato per via delle cure, sarò presente alla vostra gara per onorare la memoria di chi non potra essere tra noi!ma che vivrà nel ricordi di chi lo ha conosciuto e a cui ha voluto bene!Voglio con la presente ,solo essere partecipe del dolore di una famiglia a cui la vita ha riservato il dolore del distacco del loro caro!ma che contunua a vivere nei cuori di tutti noi podisti che amiamo LA CORSA.Grazie .
Angela"""
Presentazione della CORRIFLAVIO
Il papà correva, Flavio ha corso insieme alla moglie, agli amici, qualche giorno prima di morire ha detto: “ Avrei una voglia di fare una corsetta insieme ad Edo....” Il figlio corre come il vento e anche la figlia ha buone gambe ! La corsa è un tema che ci accomuna in famiglia, nella frenetica corsa che è la vita … per andare dove così di fretta ? Non si sa, ma Flavio forse sì ! Flavio Ugolini atletico agile, condottiero, gioca a calcio si diploma all’ISEF di Roma poi la passione per la corsa . Alto 1,90 , bello come il sole ma soprattutto intelligente, brillante riservato, a volte schivo, sportivo simpatico podista maratoneta, mai fumatore, si sposa , mette su una bella famiglia, felice , girano insieme mezzo mondo, vivono di dinamismo, sport, corsa, cultura, va a vivere in campagna a Valmontone per far respirare ai figli aria salubre, vivere a contatto con la natura poi lascia l’azienda multinazionale in cui lavora con soddisfazione da 18 anni con l’idea di tuffarsi in un progetto creativo insieme alla moglie Silvia che ama e adora , nella residenza bucolica che hanno creato ..Ma arriva la beffa .. e l’idillio rimane lì sospeso e rotto dal silenzio eterno. A dicembre una tossetta insignificante.. il malessere le prime indagini.. ricoveri , la sofferenza le chemio ed infine il tragico , veloce, devastante epilogo il 26/04/2011. La moglie, i figli, , i parenti , gli amici i colleghi, i conoscenti di Flavio, intendono riunirsi ancora per rinnovare il saluto, uniti nel ricordo e nella viva presenza in ciascuno di loro della sua simpatia, del suo sorriso, dell’acume mentale, con un evento sportivo brioso, partecipato, fresco .
Il Comitato Organizzatore “Corriflavio”, Presidente, la moglie di Flavio , Soci
Promotori i figli Edoardo e Cecilia, i genitori, i fratelli, i parenti e gli amici tutti, con la collaborazione tecnica dell’Associazione sportiva ASD Podisti Valmontone ed il Patrocinio ed il contributo del Comune , con il continuo , puntuale e costante aiuto dell’amico Massimiliano Monteforte ed il sostegno di varie realtà locali, organizza per il giorno 6 maggio 2012 la 1ª edizione del Memorial “Corriflavio” per ricordare, ad un anno dalla prematura scomparsa dopo breve e devastante malattia, Flavio Ugolini di 45 anni, marito, padre, sportivo , persona di vivacità mentale e spessore umano di grande valore .
L’evento è organizzato su due distanze: la gara competitiva di 10 Km parte alle ore 10,00 e a seguire la gara non competitiva di 2 Km . Partenza ed arrivo presso la Città dello Sport di Valmontone, secondo il percorso previsto .
Breve descrizione dell’evento: ritrovo ore 8,00, iscrizione e distribuzione pacchi gara, esibizione di apertura dell’orchestra dell’IC Madre Teresa di Calcutta, partenza ore10,00 , arrivo entro un’ora e trenta massimo dalla partenza , distribuzione premi e rimborsi per le società, estrazione premi con sorteggio per gli iscritti alla mini run , rinfresco per tutti.
E tutto corre e procede..